La cultura a sei zampe | 28 marzo 2025 a Roma


Venerdì 28 marzo alle ore 15.00, nell’ambito della seconda edizione del festival di giornalismo d’inchiesta ambientale Le parole giuste, si terrà la presentazione del dossier La cultura a sei zampe. L’evento avrà luogo presso Industrie Fluviali, in via del Porto Fluviale 35 a Roma, e sarà moderato da Oliviero Ponte di Pino di TrovaFestival.

Il dossier, curato dall’Osservatorio ENI di A Sud, mette in luce le strategie di cultural washing adottate dal colosso petrolifero attraverso il finanziamento di eventi culturali in tutta Italia. Dal festival di Sanremo agli incontri letterari di Mantova, fino alle rassegne teatrali nelle città che ospitano raffinerie, il report traccia una mappatura delle operazioni di Eni per costruire un’immagine di vicinanza alle comunità locali, oscurando le sue responsabilità ambientali.

Andrea Turco, giornalista di "EconomiaCircolare.com", racconterà il percorso d’indagine che ha portato alla realizzazione del dossier, con un focus sulle città più colpite dalla presenza industriale di Eni, come Gela, Taranto e Porto Marghera. Accanto a lui, Marta Lovato presenterà il programma Cultura Sostenibile di A Sud, un’iniziativa nata per offrire alternative concrete ai finanziamenti fossili nel settore culturale.

L’incontro sarà un’occasione per riflettere su come costruire un panorama culturale indipendente e realmente sostenibile, capace di svincolarsi dall’influenza delle grandi multinazionali e di promuovere modelli di finanziamento etici e responsabili.


Dal comunicato stampa del festival

Dalle piccole rassegne teatrali nelle città che ospitano raffinerie e centri di stoccaggio, fino ai grandi appuntamenti musicali come Sanremo, il report illumina tutte le operazioni di cultural washing del colosso petrolifero.

Come, dove e perché Eni finanzia la cultura in Italia

Il festival di Sanremo, il concertone del primo maggio a Roma, gli incontri letterari a Mantova. E ancora: il Festivalle ad Agrigento, Senstation Summer a Milano, i fumetti di Jacopo Fo sulla storia di Gela. I finanziamenti di Eni tengono insieme queste e tante altre iniziative culturali del nostro Paese. Con questo report abbiamo cercato di illuminare le tante operazioni di cultural washing del colosso petrolifero: dalle piccole rassegne teatrali nelle città che ospitano raffinerie e centri di stoccaggio, fino ai grandi appuntamenti musicali come il festival di Sanremo.

Le pagine di “La cultura a sei zampe. Come, dove e perchè Eni finanzia la cultura in Italia. E cosa fare per evitarlo” compongono una rete di eventi pubblici che restituisce una presenza ingombrante dell’azienda attraverso accordi con comuni e regioni, bandi per elargire fondi e portali online per sostenere il marketing territoriale. Una sofisticata forma di distrazione di massa che punta a deviare l’attenzione dalle gravi responsabilità ambientali dell’azienda. Allo stesso tempo, tenta di costruire un’immagine di vicinanza alle comunità locali e promuove narrazioni di sostenibilità e sostegno alla bellezza artistica italiana.

In questo dossier, il giornalista Andrea Turco ci porta a Gela, a Taranto, a Crotone, a Porto Marghera e in tante altre città segnate dalla presenza tossica di Eni. In queste zone il logo del cane a sei zampe finisce in progetti culturali, in percorsi formativi, entra nelle scuole, nei cartelloni dei teatri e in accordi di programma con enti pubblici. Le bonifiche ambientali? Delle promesse mai concretizzate! In sostanza, Eni rimuove il suo immaginario “nero” e propone un’immagine falsamente green. Rafforza l’idea che solo i grandi attori economici possano guidare la transizione verso un futuro sostenibile. Ignora, però, le responsabilità che essi stessi hanno nel compromettere il nostro futuro.

Abbiamo provato a tracciare una mappatura, ma anche a offrire una exit strategy, come può essere il programma Cultura Sostenibile di A Sud. Con questo programma vogliamo creare un percorso che consenta alle realtà culturali medio-piccole del nostro paese di emanciparsi dai finanziamenti fossili.


Venerdì 28 marzo ore 15.00

Presentazione del dossier “La cultura a sei zampe” e del programma “Cultura sostenibile”

Moderazione a cura di Oliviero Ponte di Pino di TrovaFestival

Con: MARTA LOVATO Programma Cultura Sostenibile, A Sud e ANDREA TURCO Giornalista, EconomiaCircolare.com / Osservatorio Eni A Sud

A cura di Osservatorio ENI A Sud