Nasce l’Almanacco dei festival: gratis online!


Milano, aprile 2025 - Nasce l’Almanacco dei Festival, un progetto editoriale agile, snello, ma altrettanto ricco di stimoli, nato dall’esperienza del convegno internazionale "Patrimonio culturale e sostenibilità: giornata di studio sui festival culturali", tenutosi lo scorso 14 novembre 2024 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Promosso da TrovaFestival in collaborazione con diverse realtà culturali e accademiche, e sostenuto dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, questo piccolo ma prezioso volume si propone di raccogliere, organizzare e diffondere alcune delle riflessioni emerse durante l’incontro, con l’obiettivo di restituire uno spaccato aggiornato e stimolante sul panorama festivaliero italiano.

L’Almanacco dei Festival si apre con una sezione dedicata ai dati, che mette a fuoco la vitalità di un settore in forte crescita. Il primo contributo, a cura di Giulia Alonzo, Paola Dubini, curatrice scientifica del DBFest, e Oliviero Ponte di Pino presenta i numeri raccolti nel tempo all’interno di DBFest, il database di TrovaFestival. A seguire, un’indagine sul tema della sostenibilità sociale e ambientale dei festival, basata sui risultati del progetto TourFest 2024, che ha coinvolto 14 giovani under 26 in un viaggio alla scoperta di buone pratiche e testimonianze dal vivo. A rendere immediato e accessibile il lavoro di analisi, un ricco compendio infografico curato da Laura Anicio, che accompagna i testi con visualizzazioni chiare e stimolanti.

La seconda parte del volume – Gli sguardi – è invece una raccolta di saggi firmati da studiose e studiosi, professioniste e professionisti del settore: Alba Villarasa Colombo, Martha Friel, Erica Magris, Luca Monti, Nalini Vidoolah Mootoosamy, Vincenzo Santoro, Francesca Velani e Emma Wood, ciascuno con un punto di vista originale e competente su temi centrali per lo sviluppo e la comprensione del fenomeno festival.

In sessanta pagine, l’Almanacco non pretende di essere esaustivo. Piuttosto, si propone come uno strumento dinamico di riflessione e stimolo, rivolto a studiosi, operatori culturali, studenti e appassionati, per contribuire alla comprensione di un ambito sempre più centrale nella vita culturale italiana – ma ancora poco indagato nella sua complessità.

La natura interdisciplinare e la vocazione collaborativa del progetto si riflettono non solo nei contenuti, ma anche nella sua genesi: dall’organizzazione del convegno internazionale – frutto della sinergia tra TrovaFestival, l’Associazione Culturale Ateatro ETS, il MEC Master Eventi e Comunicazione per la Cultura di ALMED, il Goethe-Institut Mailand, con il patrocinio di Fondazione Cariplo e con il contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura – alla realizzazione del TourFest 2024, reso possibile grazie al sostegno di numerose realtà italiane e internazionali, tra cui Fondazione EOS, Fondazione Santagata, Université Paris 8, Erasmus+ e il network Risonanze.

Un ringraziamento speciale va ai giovani protagonisti del TourFest, tutti coloro che hanno partecipato al convegno, in particolare le classi del MEC Master Eventi e Comunicazione per la Cultura, del corso Management of Cultural Industries and Institutions dell’Università Bocconi di Milano della professoressa Paola Dubini, e la classe del primo anno del Corso di Organizzazione dello Spettacolo della Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano, coordinato da Carolina Pedrizzetti. Si ringraziano inoltre Stefania Minciullo, Leonardo MozzatoGiulia Morici per il supporto organizzativo e logistico alla giornata, Silvia Varrani che ha immortalato gli attimi cruciali della giornata, e soprattutto Laura Peja, Paolo Dalla Sega e Luca Monti, accoglienti padroni di casa.

Grazie a loro, questo piccolo Almanacco può oggi viaggiare tra lettori e lettrici, operatori e curiosi, come un invito ad approfondire, discutere, conoscere e – perché no – sognare nuovi futuri per il mondo dei festival.


L'Almanacco dei Festival 2024 è scaricabile gratuitamente sul SITO DI ALTRECONOMIA