Concorrente bando la Buona Grafica 2019
La folla, l’idea di moltitudine, di gruppo, di condivisione e partecipazione definiscono il concetto di Crowd. L’Arezzo Crowd Festival mette in primo piano le persone coinvolte a partire dal logo stesso del festival che, stampato su magliette, borse, penne e spille, assume anche la funzione di materiale di riconoscimento, coinvolgendo anche dall’interno i ragazzi del comitato artistico.
Il festival, anno per anno, si rispecchia nel tema scelto dallo stesso comitato che per l’edizione 2019 è stato Contaminazioni: il dipinto “La Donna Iraniana” di Zara Kiafar, selezionato attraverso un contest come immagine interprete di questo tema, è stato inserito in tutto il materiale pubblicitario del festival. L’immagine scelta diventa quindi strumento virale per diffondere le idee e i principi affrontati dai vari eventi del festival e, attraverso i social e il materiale grafico, raggiungere più persone possibili e avvicinarle alle arti e al teatro, con eventi adatti a qualsiasi fascia d’interesse. L’offerta del festival è vasta e il pubblico può orientarsi tra le varie tipologie di eventi, classificati da icone di colori diversi.
Colori che nelle quattro giornate della rassegna hanno inondato la città di Arezzo occupando e valorizzando spazi dal già grande valore culturale (il Teatro Pietro Aretino, Casa Petrarca, il centro storico) ma anche luoghi di aggregazione come l’Informagiovani o lo spazio Seme. Tutti gli eventi sono stati documentati con dei video-racconto pubblicati giorno per giorno sul sito del festival e sulle pagine social.
A fare da collante a tutte queste informazione è il colore giallo, simbolo dell’energia e di vitalità dei giovani e riflesso dello spirito attivo e cooperativo di questo festival partecipato!