Anagrafe Sanremo
Facciamo un piccolo gioco: da dove provengono i cantanti del festival? E il loro vero cognome, oltre a inglesi e ammiccanti soprannomi, può restituire un pensiero geografico sociologico?
La media dell’età è di 35 anni, 28 big in gara, diverse le band o gruppi.
La prevalenza è sostanzialmente di cantanti che sono nati o vivono oggi in un esteso nord, da Genova a Venezia, con ben otto partecipazioni lombarde. L’Italia è paese più creativo nella valle del Po, certamente sì.
Milano è indiscutibilmente la città della musica, qualcuno è di Roma, pochi siciliani DOC, perfino una signora svizzera, e poche sorprese dall’est.
Facciamo l’appello.
A come Aleotti con Perrini, “Articolo 31”, cinquantenni milanesi
A come Arrigoni, con Dirani, Forcella, Silvestre, Zapparoli: sono i Modà, 43 anni in media, si sono formati e vivono a Milano.
A come Arminio, Bernasconi, Malatesta, Manzoni, Lamperti: sono i ventenni Colla Zio, e qui i nomi diventano anche omaggi al poeta paesologo Franco Arminio, a don Alessandro, ai signori di Rimini e a… “sconi” imprenditori brianzoli. Mica poco!
Cognome di una delle più grandi attrici del Piccolo teatro: Lazzarini Jacopo, meneghino ventottenne alias Lazza, diplomato in pianoforte.
La casata dei Cotta Ramusino da Mortara, orgogliosamente lombarda, vanta a Sanremo il rampollo milanese Alberto, detto Tananai, 28 anni.
G come Grignani Gianluca, classe 1972 da San Colombano al Lambro, Lodi.
I come Iezzi, definita “stirpe forte e gentile che conobbe prelati e alti funzionari d’Abruzzo”. Oggi annovera le sorelle Paola e Chiara, nate a Milano mezzo secolo fa.
M come Mengoni Marco, 34 anni, da Viterbo. Espatria anche lui verso la Madonnina.
Non esistono milanesi a Milano, si obietterà nei salotti bene…
Di Patrizi Elodie è nata a Roma, ha vissuto a Lecce ma poi ha scelto i Navigli.
L come “Levante”, ma sul passaporto Lagona Claudia, nata a Caltagirone, domiciliata nella frizzante Nolo, il quartiere all’occhiello del sindaco Sala.
Un affronto alla città dei fiori per i due liguri? Olivieri Federico, in arte Olli (21 anni) e De Lauri Marco, detto Sethu (25 anni), dalla Riviera sono espatriati a Milano.
La strada chic a Brescia, la Leonessa d’Italia, porta lo stesso nome di Zanardelli Fausto che, con Mesiano Francesca di Pordenone, costituisce i Coma Cose.
In provincia, a Desenzano, Baluardi Mattia, Mr Rain, trentunenne.
Andiamo a est, area veneta: partiamo da Vicenza con Calearo Francesca, detta Madame, e Volpato Gianmaria, che si fa chiamare solo col nome; quindi passiamo a Treviso con Busetti William “Will”, di Vittorio Veneto. Sessant’anni in tre. Beati loro. Proseguiamo verso la Venezia Giulia: da Gorizia altra ventenne, Noioso Shari, che omette il cognome effettivamente difficile per il mondo artistico.
Scalo a Roma. Un gioco del destino, i gemelli Michetti Silvano e Ivano (75 anni), che con altri due più recenti compongono la band: si chiamano Cugini di Campagna e sono della capitale, così anche Del Ciaccio Arianna, Ariete, vent’anni; Moriconi Nicolò alias Ultimo; Gassmann Leo, il cui cognome non va neanche commentato; Mattei Sara, chissà se in quota Agip? Comunque sorella di Tha Sup. Pure di Roma Todrani Giorgia, altro nome che non ha bisogno di commenti. Tutti quasi trentenni.
Forza Napoli.
D’Alessio Luca, 19 anni di Posillipo.
Chi manca?
Un piemontese, Rocati Manuel Franco, detto Rosa Chemical, “e non andate troppo truccati al festival…” che se no i parlamentari si distraggono dalle loro onorevoli mansioni.
Una signora svizzera, origine albanese, cresciuta a Bari e ora in regime fiscale compiacente, Oxa Anna, 61 anni.
Ultimi in appello, e ti pareva:
Colapesce e Dimartino.
Di Martino Antonio e… Urciullo Lorenzo. Sicilia, turismo e cultura!
(Prof. Luca Monti - Inviato da Sanremo)