Bando 2024 | Festival Teatrale di Resistenza
La Casa colonica abitata dalla famiglia Cervi, luogo reale, spazio della memoria di uno
degli eventi più significativi della storia del Novecento, è da tempo importante centro di
studio e d’incontri, di ricerca, Museo di storia contemporanea per l’antifascismo e la
Resistenza, la democrazia e la giustizia sociale, con particolare attenzione alla Resistenza
nelle campagne e ai movimenti contadini. L'attività dell’Istituto Cervi è caratterizzata da
un’intensa progettualità educativa: particolare attenzione è rivolta alle giovani generazioni,
guardando al tema centrale della memoria e ai valori di libertà, democrazia, uguaglianza
che hanno animato la famiglia Cervi. Particolare attenzione è rivolta al teatro delle scuole.
Fra le attività promosse dall’Istituto, rilevante è il Festival di Resistenza - Teatro per la
memoria che nel 2021 ha festeggiato un importante traguardo: venti anni di teatro come
riflessione sul passato e il presente, guardando al lavoro, alla partecipazione sociale, alla
lotta per i diritti, stimolando emozioni e pensieri.
Finalità
Il Festival rappresenta il momento culminante dell’impegno teatrale dell’Istituto Cervi,
come occasione d’incontro con più pubblici, forma di resistenza che sollecita il dialogo
fra i cittadini. Il Teatro come rappresentazione è il momento in cui una società civile
mette in scena se stessa, assumendo, nello specifico, il difficile compito di rinnovare la
memoria in forma viva, mantenendo alto il dibattito politico e culturale intorno alle più
importanti questioni della vita individuale e collettiva.
A chi si rivolge
Il Bando si rivolge in particolare, ma non solo, alle produzioni che abbiano al loro centro
temi affini all’attività dell’Istituto e del Museo Cervi, quali: 'Resistenza, Antifascismo,
cultura della pace, valori della Costituzione', ‘Storia e Memoria, e attualizzazione della
Memoria', ‘Multiculturalità e integrazione dei popoli’, 'Lavoro', 'Società civile e diritti',
‘Terra, Paesaggio e Ambiente’, ‘Legalità’, “Valori europei”, “Violazione dei diritti”,
“Questione di genere”; “Contrasto ai sovranismi”. Saranno presi in considerazione anche
tutti quegli spettacoli che mettono in scena problematiche che riguardano i rapporti fra
individuo e società e le nuove “forme” di Resistenza individuali e collettive, non
escludendo le solitudini come forma di resistenza contemporanea. Particolare attenzione
è data alle opere con alto valore artistico.
Tipologia di spettacoli proponibili
Possono partecipare tutte le Compagnie il cui linguaggio espressivo abbia al centro il
teatro pur con ampie aperture ad altre contaminazioni espressive della scena. Il Bando è
aperto anche al Teatro di Figura. Ogni gruppo artistico può partecipare con un solo
spettacolo.
Produzioni ammissibili
a) spettacoli in forma definitiva (sia che abbiano già debuttato, sia inediti purché al
momento della partecipazione abbiano raggiunto la forma definitiva);
b) spettacoli la cui durata è superiore ai 50 minuti effettivi (escludendo quindi i momenti
di buio, titoli di testa e/o coda ed applausi);
c) spettacoli che abbiano debuttato dopo il 2017.
PER MAGGIORI INFO: LINK AL BANDO
SCADE IL 5 MAGGIO 2024