Infinite Bodies è il piccolo festival cinematografico curato da Associazione culturale Augenblick che
indaga sulla narrazione del corpo contemporaneo attraverso il medium filmico.
Un concorso internazionale di cortometraggi e un focus sono il nucleo della prima edizione di una
rassegna che si propone di intercettare un dibattito transdisciplinare molto ampio: dalla riflessione
sulle nuove forme di performatività corporee alla disintegrazione degli spazi fisici nella nuova società
digitalizzata, dal movimento dell’inanimato alla trasformazione identitaria dei corpi. L’immagine
cinematografica, nella sua forma analogica, digitale, animata, è il prisma attraverso cui interpretare
queste tangenze eterogenee ma contestuali.
La rassegna raccoglie opere audiovisive che superino l’idea di prodotto o di contenuto chiuso nelle
logiche più strumentali, per aprirsi a un’idea di ricerca e sperimentazione, elaborazione e laboratorio
dello sguardo. Il movimento è l’oggetto d’interesse al centro di questa proposta di ricerca: lo
spostamento del corpo, o meglio, di tutti i corpi, nello spazio, e quindi anche le impercettibili
modificazioni, le rivoluzioni attuate dall’identità nel suo processo di vibrazione trasformativa.
Seguire o inseguire il corpo significa scoprire un infinito processo di liberazione dai pensieri già
pensati, quelli dell’ideologia sull’identità, la natura, le relazioni umane e interspecie, relazioni sociali
e politiche, fino agli scenari accelerati di convergenza con la tecnologia e l’inorganico