LuBeC 2025 | “Cantiere Sostenibilità e Impatto” per un’alleanza tra cultura e ambiente


L’8 ottobre LuBeC accende i riflettori sul rapporto tra cultura e ambiente con il Cantiere Sostenibilità e Impatto, che ospita il convegno Coltivare cultura, seminare sostenibilità. Per un’alleanza tra cultura e ambiente. L’appuntamento, in programma dalle 15:30 alle 17:30, segna un passaggio importante per il settore culturale italiano: verrà infatti presentata la prima indagine nazionale sugli eventi culturali sostenibili, promossa dall’Osservatorio Eventi Sostenibili nella Cultura (OESC) insieme a Promo PA Fondazione e Fondazione Ecosistemi.

Il convegno sarà l’occasione per condividere i risultati di un’indagine condotta nei mesi estivi, che ha raccolto dati e testimonianze da festival e organizzazioni culturali di tutto il paese. Un modo per misurare lo stato dell’arte e per comprendere quanto la sostenibilità sia entrata nelle pratiche organizzative del settore, tra difficoltà, sperimentazioni e buone pratiche da consolidare.

Il tema si inserisce in un quadro più ampio di riflessione: la giornata dell’8 ottobre a LuBeC è infatti animata da diversi cantieri tematici che affrontano i grandi nodi dell’Agenda 2030 in relazione alla cultura, dal digitale e l’intelligenza artificiale al welfare culturale. In questo contesto, il cantiere dedicato alla sostenibilità mette al centro il ruolo degli eventi e delle istituzioni culturali come protagonisti della transizione verde, non solo nel contenimento dell’impatto ambientale ma anche nella capacità di orientare comportamenti e sensibilità collettive.

Un ruolo significativo lo gioca TrovaFestival, chiamato a portare la voce dei festival italiani all’interno del tavolo di lavoro. La rete, che da tempo lavora per diffondere linee guida e strumenti operativi per rendere gli eventi più sostenibili, sarà presente con la presidente Giulia Alonzo e con Oliviero Ponte di Pino. Le loro testimonianze offriranno uno spaccato concreto di come il mondo dei festival stia sperimentando modelli ecologici innovativi e stia contribuendo a costruire un immaginario condiviso attorno alla sostenibilità. La giornata non si esaurisce con il convegno: i cantieri tematici proseguono con momenti di confronto e progettazione, occasioni per mettere in dialogo operatori culturali, istituzioni, enti locali e imprese creative. È in questo intreccio di voci e competenze che LuBeC continua a configurarsi come laboratorio privilegiato, capace di trasformare la riflessione sulla cultura in azioni concrete di impatto sociale, economico e ambientale.